migliorare il seo
Il SEO è una questione molto complessa. Dal primo contatto con il cliente fino alla messa in produzione di un sito, un web designer deve affrontare molteplici problematiche.
migliorare il seo

In questo articolo vediamo quali errori non commettere e soprattutto quali potrebbero essere le strategie da seguire per migliorare il SEO.

Gli errori SEO più comuni...

Nella creazione di un nuovo sito, molti web designer rivolgono la maggior parte delle attenzioni al layout grafico sottovalutando i contenuti nella loro struttura e nella forma. Questo perché i clienti, nella maggior parte dei casi, pongono come obiettivo principale per il proprio sito, una nuova veste grafica bella e accattivante.

Successivamente, vengono a galla i problemi.... sito carino ma non indicizzato.

Rimediare con il Web Design (SEF)

Numerosi studi indicano che i click effettuati nella SERP sono relativi ai primi risultati organici. Risulta quindi importante coprire le prime posizioni nei risultati.

Un sito ottimizzato, che garantisce buone prestazioni nell'accesso ai contenuti, ha un rating maggiore. Rendere un sito SEF è di notevole importanza. Si inizia con l'operare in modalità mobile-first. Viviamo in mondo mobile dove questa esperienza di navigazione è sempre più diffusa. Rendiamo gli elementi del sito ottimizzati per la vista mobile, riducendo e adattando i contenuti allo schermo ridotto.

Un test completo attraverso questo strumento di Google per dispositivi mobile può indicare con dettaglio lo stato di una pagina web e gli interventi da effettuare.

Il test effettua un analisi approfondita, segnalando eventuali problemi di usabilità e accessibilità: contrasto del testo con lo sfondo della pagina, dimensione dei caratteri e dei bottoni, interazioni e immagini fuori schermo.

Usabilità

Testo piccolo da leggere, menu di navigazione non accessibile, popup e finestre modali invadenti possono causare un aumento della frequenza di rimbalzo e di conseguenza una perdita di rating.

Accessibilità

Un sito ben progettato garantisce un elevata accessibilità ai contenuti. Per questo intendiamo tutto un insieme di regole e funzionalità atte a migliorare l'accesso ai dati. Attenti quindi ad evitare situazioni fuori controllo come testo su immagini senza le dovute funzioni di controllo del contrasto.

Pop-up invadenti

L'utilità dei pop-up è indubbiamente nota a tutti. In molti casi, l'utilizzo eccessivo può causare seri danni al rating di un sito. Per migliorare il SEO si possono valutare soluzioni diverse, come per esempio, includere gli avvisi in sidebar, header di pagina o in elementi HTML fissati in alto o in basso alla finestra del browser.

Output HTML e prestazioni

Utilizziamo una sintassi pulita e ben strutturata. Titolazioni, sottotitoli e paragrafi con un numero giusto di caratteri. Limitiamo il codice javascript con delle giuste dipendenze per ogni pagina del proprio sito, quindi, se il plugin js per la slide è limitato al solo utilizzo nella homepage escludiamolo dal resto delle pagine del sito.

Minimizziamo il codice, html, js e css. Caricamenti asincroni e differenziati possono aumentare di molto la velocità di caricamento di un sito. Se il server offre sistemi di caching avanzato come Varnish e NgNix non esitiamo a sfruttarli.

Le immagini compresse e supportate da giuste titolazioni offrono un vantaggio non indifferente.

Infine se il budget lo permette, carichiamo su un server CDN le risorse statiche del sito.

Il SEO è una questione molto complessa. Dal primo contatto con il cliente fino alla messa in produzione di un sito, un web designer deve affrontare molteplici problematiche.

In questo articolo vediamo quali errori non commettere e soprattutto quali potrebbero essere le strategie da seguire per migliorare il SEO.

Gli errori SEO più comuni…

Nella creazione di un nuovo sito, molti web designer rivolgono la maggior parte delle attenzioni al layout grafico sottovalutando i contenuti nella loro struttura e nella forma. Questo perché i clienti, nella maggior parte dei casi, pongono come obiettivo principale per il proprio sito, una nuova veste grafica bella e accattivante.

Successivamente, vengono a galla i problemi…. sito carino ma non indicizzato.

Rimediare con il Web Design (SEF)

Numerosi studi indicano che i click effettuati nella SERP sono relativi ai primi risultati organici. Risulta quindi importante coprire le prime posizioni nei risultati.

Un sito ottimizzato, che garantisce buone prestazioni nell’accesso ai contenuti, ha un rating maggiore. Rendere un sito SEF è di notevole importanza. Si inizia con l’operare in modalità mobile-first. Viviamo in mondo mobile dove questa esperienza di navigazione è sempre più diffusa. Rendiamo gli elementi del sito ottimizzati per la vista mobile, riducendo e adattando i contenuti allo schermo ridotto.

Un test completo attraverso questo strumento di Google per dispositivi mobile può indicare con dettaglio lo stato di una pagina web e gli interventi da effettuare.

Il test effettua un analisi approfondita, segnalando eventuali problemi di usabilità e accessibilità: contrasto del testo con lo sfondo della pagina, dimensione dei caratteri e dei bottoni, interazioni e immagini fuori schermo.

Usabilità

Testo piccolo da leggere, menu di navigazione non accessibile, popup e finestre modali invadenti possono causare un aumento della frequenza di rimbalzo e di conseguenza una perdita di rating.

Accessibilità

Un sito ben progettato garantisce un elevata accessibilità ai contenuti. Per questo intendiamo tutto un insieme di regole e funzionalità atte a migliorare l’accesso ai dati. Attenti quindi ad evitare situazioni fuori controllo come testo su immagini senza le dovute funzioni di controllo del contrasto.

Pop-up invadenti

L’utilità dei pop-up è indubbiamente nota a tutti. In molti casi, l’utilizzo eccessivo può causare seri danni al rating di un sito. Per migliorare il SEO si possono valutare soluzioni diverse, come per esempio, includere gli avvisi in sidebar, header di pagina o in elementi HTML fissati in alto o in basso alla finestra del browser.

Output HTML e prestazioni

Utilizziamo una sintassi pulita e ben strutturata. Titolazioni, sottotitoli e paragrafi con un numero giusto di caratteri. Limitiamo il codice javascript con delle giuste dipendenze per ogni pagina del proprio sito, quindi, se il plugin js per la slide è limitato al solo utilizzo nella homepage escludiamolo dal resto delle pagine del sito.

Minimizziamo il codice, html, js e css. Caricamenti asincroni e differenziati possono aumentare di molto la velocità di caricamento di un sito. Se il server offre sistemi di caching avanzato come Varnish e NgNix non esitiamo a sfruttarli.

Le immagini compresse e supportate da giuste titolazioni offrono un vantaggio non indifferente.

Infine se il budget lo permette, carichiamo su un server CDN le risorse statiche del sito.

Nicola Toralbo
Digital Dew è un blog di Nicola Toralbo. I suoi post esplorano la progettazione e lo sviluppo del web moderno attraverso foto e citazioni di architetti, ingegneri e creativi influenti.